ALBERI: Fagaceae | |
Castanea sativa Mill. | alloctona naturalizzata in Sardegna |
Sinonimi: Castanea
vesca Gaertn. Divisione: Angiospermae Famiglia: Fagaceae Nomi italiani: Castagno comune Nomi sardi: Castanza, Kastagna, Kastàngia Periodo di fioritura: V-VI Habitat: zone montane su substrato preferibilmente siliceo
Descrizione:
albero caducifoglio alto fino a 30 m con chioma globosa
o irregolarmente espansa; tronco robusto e ramificato
con corteccia di colore bruno scuro fessurata
longitudinalmente; foglie verdi e lucide, lunghe fino a
20 cm, da ellittico-lineari a strettamente lineari con
il margine seghettato; fiori maschili in amenti eretti
bianco-giallastri, infiorescenze femminili globose
disposte alla base di quelle maschili; i frutti (detti
trimosi) sono cupule spinose (ricci) di 5-7 cm di
diametro che a maturità si aprono in 3-4 valve,
contenenti acheni indeiscenti di colore marrone scuro
(castagne). Specie naturalizzata presente in Sardegna nelle zone interne tra 600 e 1000 m di quota diffusamente coltivata per le castagne, molto apprezzate lessate, secche, arrosto o utilizzate in cucina per fare castagnacci, torte ed altre gustose pietanze. Il legno di castagno viene impiegato in falegnameria, nella fabbricazione di botti, pali, travi e mobili rustici (ancora oggi abili artigiani costruiscono robuste cassapanche ed altri pregevoli manufatti).
gli amenti, infiorescenze maschili
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![]() Castanea sativa ![]() le globose infiorescenze femminili |