| ARBUSTI: Asteraceae | |
| Artemisia arborescens (Vaill.) L. | |
| 
        Divisione: Angiospermae Famiglia: Asteraceae Nomi italiani: Assenzio arbustivo, Assenzio marino Nomi sardi: Assentu, Assenzu, Athetu, Attentu, Senzu Periodo di fioritura: IV-VI Habitat: rupi costiere, campi incolti, bordi delle strade 
            Descrizione:
            piccolo arbusto con odore aromatico, definito di
            vermut; fusto eretto molto ramoso e legnoso alla base,
            grigio-argenteo per la presenza di una fitta e sottile
            peluria; foglie picciolate bi-tripennatosette di 3-5
            cm, divise in lacinie lineari ottuse lunghe circa 1 cm;
            capolini emisferici larghi 5-8 mm disposti in dense
            pannocchie, squame involucrali ovali, sericee e con
            largo margine scarioso; fiori tubulosi di circa 2 mm,
            di colore giallo chiaro, poi brunastri; il frutto
            è un achenio affusolato e gibboso, munito di
            ghiandole giallastre.  
        L’Assenzio arbustivo appartiene al genere Artemisia, il quale annovera numerose specie che trovano impiego in medicina e in liquoreria per i loro princípi attivi amari ed aromatici, tuttavia si rammenta che tali princípi possono risultare tossici se utilizzati in dosi non controllate. È noto, ad esempio, che l’assenzio, distillato alcolico ottenuto dalla specie Artemisia absinthium L. (Assenzio vero), largamente consumato soprattutto in Francia fino al secolo scorso, è oggi quasi ovunque proibito perché dannoso alla salute e causa di absintismo (intossicazione analoga all’alcolismo). L’areale di crescita dell’Assenzio arbustivo gravita nella regione mediterranea (specialmente lungo le fasce litoranee) e si estende fino alla Penisola Iberica. In Sardegna, dove può essere considerato comune, spesso raggiunge e supera 150 cm di altezza. Vegeta, indifferente al substrato, dal livello del mare fino a 500-600 m di quota su aree degradate, incolti aridi, garighe e pendii rocciosi. Nell’aspetto è molto simile alla già citata specie A. absinthium, presente in tutto il territorio italiano ad eccezione delle isole maggiori, dalla quale si differenzia essenzialmente per il portamento più cespuglioso, i capolini più grandi e i segmenti fogliari più stretti, inoltre possiede un aroma meno penetrante. 
              a lato: i capolini
             
           | 
        
        ![]() Artemisia arborescens ![]()  |