| ARBUSTI: Ericaceae | |
| Erica arborea L. | |
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        Divisione: Angiospermae Famiglia: Ericaceae Nomi italiani: Erica arborea, Erica da ciocco, Ràdica, Stipa, Scopa Nomi sardi: Iddostra, Kastannàrgiu, Scopa màsciu, Tùvara, Tùvara mascu Periodo di fioritura: III-V Habitat: boschi radi, macchie, garighe 
            Descrizione:
            arbusto o alberello sempreverde molto ramificato alto
            1-5 m; fusti con corteccia rossastra e rami giovani
            ricoperti di lanugine bianca; foglie aghiformi patenti
            o riflesse, verdi-scure, riunite in verticilli
            normalmente di 4 elementi, margini revoluti coprenti
            parzialmente la pagina inferiore e formanti una linea
            chiara longitudinale; infiorescenze in ampie pannocchie
            piramidali composte da numerosi fiori campanulati di
            circa 3 mm, brevemente peduncolati e penduli o
            raramente eretti, bianchi o leggermente sfumati di
            rosa, con antere bruno-rossastre provviste di appendici
            intere e lo stilo sporgente; frutto capsula ovoidale
            contenente minutissimi semi. 
        L’Erica arborea è una pianta tipica dell’ambiente mediterraneo, predilige i terreni silicei e vegeta raramente in associazioni pure (ericeti), più spesso si ritrova insieme ad altri elementi che costituiscono la macchia mediterranea, quali cisti, ginestre, querce, filliree e Corbezzolo. Privilegia le aree con clima caldo-arido ma si adatta anche ai climi più freschi e umidi delle zone montane, dove si può incontrare fino a 1200 m di quota. La pianta resiste al passaggio del fuoco emettendo nuovi getti dalla radice. Il legno, adatto per lavori al tornio o di intarsio, è un buon combustibile e fornisce un ottimo carbone. I ceppi radicali di questa specie (ciocchi), duri e poco combustibili, apprezzati per le venature del legno che si rendono più evidenti con la lucidatura, vengono utilizzati per la fabbricazione delle pipe. Può essere confusa con l’Erica scoparia (Erica da scope), che spesso vegeta negli stessi ambienti, la quale si distingue essenzialmente per la taglia più modesta, i giovani rami privi di lanugine e le corolle più piccole con le antere prive di appendici.  | 
        
        ![]() Erica arborea, e in basso, particolare dell'infiorescenza ![]()  |